L’Amministrazione comunale incontra la cittadinanza e inizia di fatto la sua campagna elettorale verso le elezioni del 2021. Saranno i cittadini a dire la loro ma intanto, fuori dalle tifoserie, non ci sembra di percepire un grande entusiasmo.
La forma che sta assumendo la città è il punto di critica preponderante sul quale siamo in profonda sintonia e la nostra convinzione è che parte dei cittadini che pure hanno votato l’attuale Amministrazione non si aspettassero quanto poi è avvenuto nei vari quartieri.
Nord. Ormai si fa fatica a contare il numero dei supermercati in via Bergamo. Ogni area toccata dalla Giunta Imeri si trasforma in supermercato ed ogni supermercato non sembra rappresentare per il tipo di struttura scelta una esaltante cartolina della città. L’ingresso da ogni lato è presidiato da capannoni commerciali.
Est. Foro boario era un’area pubblica. Era stato proposto un parco (utile anche per le scuole superiori adiacenti) ma l’Amministrazione Pezzoni/Imeri ha risposto che era un libro dei sogni. Adesso invece si è materializzato l’incubo di un altro supermercato-capannone e di un assurdo distributore di carburanti. Come se non bastasse l’alienazione di un’area comunale in Viale Carlo Porta porterà a qualcosa che non sembra essere molto diverso da un’ulteriore area commerciale.
Centro. La crisi delle piccole attività commerciali può avere ragioni non solo locali ma è stato opportuno accelerare il processo mettendo supermercati in ogni punto della città? Sempre parlando del centro, non era meglio dedicare più cura alla realizzazione di piazza Setti per renderla uno spazio più fruibile per i bambini e per le scuole antistanti anziché una forno-piazza in estate e una scivolo-piazza in inverno?
Sud. Ancora supermercati in Area ex Baslini con la previsione di 1.500/2.000 abitanti in più. Certo l’area è privata ma quante occasioni (ricordate le fideiussioni che non valevano niente?) per pensare l’area più inquinata di Treviglio in un modo diverso. Non è solo una occasione sprecata per l’uso dello spazio, è un controsenso portare altro traffico su uno degli assi stradali più congestionati della città. Dove sono le risorse per garantire servizi aggiuntivi per questo aumento consistente di popolazione?
E cosa dire della richiesta dell’Amministrazione Imeri alla Provincia di cancellare il vincolo di area agricola alla zona a sud della stazione?
Geromina e Cerreto. Siamo curiosi di sentire come la Giunta Imeri giustificherà agli abitanti di queste frazioni (e a tutta Treviglio) il suo deciso e incondizionato appoggio all’Autostrada Bergamo-Treviglio, se spiegherà dove l’autostrada passerà, cosa distruggerà o modificherà per sempre dell’ultimo pezzo della campagna rimasta.
È tempo di mettere un vincolo a questo spreco di territorio.
Abbiamo bisogno di una cintura verde attorno alla città che ci faccia respirare e conservi campagna tra centri abitati e invece l’Amministrazione Imeri aggiunge capannoni. Avete mai percorso la Greenway di Bergamo? Poteva esserci anche lì una concatenazione di supermercati ma ne hanno fatto una zona protetta a beneficio di chi ci vive.
È tempo di fermare l’orologio di un uso discutibile delle risorse pubbliche.
Dietro l’angolo c’è la sfida di una società che diventa più anziana e l’Amministrazione Imeri risponde con 7 milioni di Euro per una nuova Fiera aperta a singhiozzo; aumenta la debolezza delle famiglie e l’Amministrazione Imeri si astiene sul contributo aggiuntivo di 1€ chiesto da Risorsa Sociale per la tutela dei minori.
Dobbiamo invertire la rotta.
Davide Beretta
Segretario Circolo PD Treviglio
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