In questi due giorni di metà agosto abbiamo fatto un ‘giro di opinioni’ tra gli iscritti del Circolo PD di Treviglio e i partecipanti alle Primarie del marzo scorso con a tema la (annunciata) crisi di Governo.
Hanno partecipato 84 persone che si sono distribuite in questo modo tra le tre scelte indicate:
In 10 (12,2%) hanno detto “Penso ad altro”. 10 su 10 hanno scritto un commento.
Nella maggior parte dei casi hanno citato un Governo istituzionale o di scopo o tecnico per evitare l’aumento dell’IVA, votare la finanziaria e poi andare al voto.
In 20 (24,4%) hanno detto “Al voto subito”. 7 su 20 hanno scritto un commento.
Qualcuno ha citato la non affidabilità del M5S e la loro distanza programmatica oppure l’aumento di consenso che arriverebbe alla Lega nel caso in cui ci fosse un accordo M5S-PD-LeU.
In 52 (63,4%) hanno detto “Valutiamo un accordo tra M5S-PD-LeU”. 36 su 52 hanno scritto un commento.
Tra gli elementi comuni:
– la consapevolezza di un accordo difficile ma la possibilità di articolare un programma su lavoro, ambiente ed Europa,
– l’esigenza di mettere al riparo i conti ed evitare l’aumento dell’IVA,
– la necessità di non favorire la Lega nel passaggio elettorale e nelle conseguenze (scelta del Presidente della Repubblica nel 2022),
– il richiamo ad una unità nel PD e nel centrosinistra.
Altre due persone hanno lasciato commenti senza esprimere una scelta: il primo ha comunque richiamato la pericolosità di andare al voto subito (si regalarebbe il Governo del Paese a Salvini-Meloni), il secondo ha richiamato l’interesse per la proposta di Calenda di un nuovo soggetto politico liberal/social democratico che superi il PD.
Intanto per domani pomeriggio è convocato il Senato con le Comunicazioni di Giuseppe Conte. Vediamo, speriamo…
Grazie a chi ha partecipato.
Davide Beretta
Segretario Circolo PD Treviglio
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