Assemblea Iscritti 24 marzo – una sintesi

Propongo una personale sintesi della Assemblea. Sempre difficili le sintesi…

SINTESI ASSEMBLEA ISCRITTI – 24 marzo 2018

A. I dati delle elezioni

Il PD ha ottenuto al 18.7% a livello nazionale (dati della Camera). Il 23% a Treviglio (2° partito).
La Lega ha il 17.4% al nazionale. Il 28.5% a Treviglio (1° partito).
Il M5S ha il 32.7% al nazionale. Il 18.1% a Treviglio (3° partito).

Fontana ha ottenuto il 49.7% in Regione, il 55% in Provincia di Bergamo, il 49.8% a Treviglio.
Gori ha ottenuto il 29.1% in Regione, il 28.9% in Provincia di Bergamo, il 32.6% a Treviglio.
Violi ha ottenuto il 17.4% in Regione, il 13% in Provincia di Bergamo, il 14.1% a Treviglio.

B. Questo tempo politico

– Una sinistra in crisi in Europa e nel mondo.
– La crisi dei corpi intermedi (sindacati…).
– Un populismo che può modificare in negativo le regole della gestione del potere.

C. Contenuti

– La distribuzione del reddito come obiettivo. L’attenzione alle disuguaglianze. Il nodo evasione fiscale; la riduzione fiscale a chi produce lavoro, meglio se giovanile; l’allegerimento della burocrazia; concentrare le risorse su progetti importanti anziché disperderle (13mld€ anzichè 80€/cad, 500€ ai 18enni senza distinzioni di reddito), limitare l’uso del contante (alzato da 1k€ a 3k€).
– Le paure della gente da considerare e lo spazio di civiltà in Europa da preservare.
– Accompagnare nella comprensione delle grandi questioni tutelando la dignità delle persone, contro gli egoismi (es. immigrazione). Nella complessità senza rinunciare ai valori, all’umanità.
– L’attenzione e le nuove norme sui diritti civili non percepite come avremmo voluto. Diritti sovrastati dai Bisogni.
– Attenzione ai temi locali.

D. Metodo

– Studiare di più per capire dove si sta andando, giocare sui tempi lunghi.
– Comunicazione e uso social. Mantenere il contatto fisico. Valorizzare i corpi intermedi.
– Promuovere le cose buone fatte (es. leggi sul Dopo di noi, Caporalato…).
– Mantenere serietà, non si può promettere tutto. Anche se la serietà non sembra premiare.
– Investimento nella presenza locale. A Treviglio il PD è al 23%, ha un gruppo di riferimento, dei giovani… insomma risorse da valorizzare.

E. Nel PD

– La necessità di cogliere i segni: dalle elezioni europee 2014 (41%), al referendum costituzionale 2016 vinto dal NO, alle città perse nelle amministrative 2017 e ora le Politiche 2018 (18.7%). La necessità di essere conseguenti: un passo indietro reale del gruppo dirigente che ha condotto questa fase (senza ulteriori condizionamenti).
– Il ruolo dell’opposizione come tempo per ripensare.
– Fare una scelta di campo. Il mondo del lavoro (precarietà e basso reddito) la cui voce manca nel circolo e nel partito. Il limite di un voto dai quartieri ‘alti’.
– Una leadership condivisa, capace di sintesi, che esca da una conduzione per fazioni avverse. Il segretario nazionale del partito scelto dagli iscritti (così come avviene per gli altri livelli territoriali). Distinguere ruoli di segretario nazionale e di premier.
– Coinvolgere iscritti ed elettori (es. nella scelta dei parlamentari, nella scelta del candidato sindaco…).
– Le decisioni importanti devono passare da consultazioni nei territori. Vale anche per gli eventuali nodi da sciogliere per il governo del Paese in questa fase post-elezioni. Lo faremo comunque come Circolo se non dovesse passare il metodo a livello nazionale. Vogliamo partecipare.